In A il merchandising di alcune squadre è pompato dal fatto di avere nazionali italiani, che garantiscono un discreto rientro in rapporto al loro alto stipendio.
Esatto, paga più avere nazionali che draftati.
In un certo senso è giusto, perché sono pochi i giocatori che arrivano in Nazionale, e trovo corretto premiare i manager rimborsando una parte del loro stipendio!
In sintesi:
Tutti i "premi" merchandising per i singoli giocatori, sono in % dello stipendio (tranne un paio minori relativi agli all star, ma che durano poche settimane)
Quindi più sono alti gli stipendi, e più ti tornerà indietro in vendite di magliette. Questa è la base da cui partire.
Se giocano in NT, prendono il 15% del loro stipendio se in NT italiana, o il 10% se NT straniera.
Se fosse un draftato, ovviamente in NT italiana, si ipotizza che sia tra un 20 e un 25% dello stipendio, il massimo possibile in questa voce.
Poi ci sono i premi per il rendimento, classifica punti, rimbalzi, assist, voto, che possono incidere complessivamente molto più della bandiera italiana. Ma per fare bene in queste classifiche con più di un giocatore, serve una squadra che giri bene in più partite.
Se a qualcuno capita di vincere una partita con tanto scarto alla prima di campionato, può notare quanto cambiano rapidamente queste voci a inizio campionato, per poi stabilizzarsi quando le medie sono più consolidate.
Questo per dire che il gioco premia molto i draftati, più se li alleni e porti in NT a 200k e passa di stipendio....quando arrivi a 250k su un draftato che gioca regolarmente in NT, e che domina in più classifiche, penso che puoi recuperare oltre 100k solo dalle vendite di magliette, se ne fai 2 (ho visto qualcuno draftare coppie di leggenda ultimamente) hai fatto bingo
Complimenti per gli oltre 80k di draftati e connazionali, penso sia un record mondiale ;)