continuando tra parentesi il discorso nazionale, perchè è giusto che i milanisti festeggino:
a ma il seguente 11 titolare schifo non fa. non siamo l'Italia più forte, nè la nazionale attuale migliore, ma ce la giochiamo con tutti e abbiamo la qualità per giocare al pallone:
buffon
cassani ranocchia chiellini balzaretti
aquilani de rossi marchisio
rossi pazzini balotelli
panca
viviano bonucci criscito t.motta montolivo quagliarella cassano
io ci vedo impegno tecnica velocità, possibilità di giocare palla a terra e palla alta, fare possesso o pressing e ripartenze...
cioè ora non ho il tempo di andare a pescare gli 11 titolari delle altre nazionali, ma se li procurate e li confrontiamo son convinto che non ci sia l'abisso di differenze tra noi e il resto del mondo come champions ed eurolig vorrebbero farci credere.
si possono fare paragoni, discorsi astratti, tutto quello che volete..
secondo me, più che stare a discorrere sulle doti tecniche di montolivo, si dimenticano i particolari più importanti per una nazionale di successo: l'esperienza a livello internazionale dei singoli giocatori, il carisma e la personalità, la capacità di fare gruppo.
secondo me la nazionale odierna manca di tutte queste caratteristiche: manca di giocatori non bolliti che abbiano dimostrato di essere determinanti a livello europeo, manca di giocatori carismatici (e quelli con più personalità sono quelli che spessono perdono la brocca), indi manca la capacità di creare un gruppo "vincente".
la frase che ti ho grassettato è emblematica a mio modo di vedere: sono cempions ed eurolig che permettono ai giocatori di crearsi quella dimensione internazionale che ti permette poi di acquisire una certa mentalità.
nel 2006, come detto giustamente da più persone, giocammo male, pochi cazzi. ma avevamo un gruppo coeso, pieno di campioni esperti ma non ancora bolliti (anzi, all'apice della carriera), dotati di forte personalità..per non parlare delle nazionali del 90 e del 94, che non ci hanno portato alla vittoria ma di cui vado orgoglioso e che ricordo con grande nostalgia..erano anni in cui a livello di club in europa dominavamo, e - mi duole ammetterlo - a livello di "spessore" umano non mi metterei neanche a fare paragoni.
Dubito che nella nazionale odierna i cassani e balzaretti che citi tu possano ambire a fare il Grosso di turno, visto il resto del cast.