I tifosi hanno fatto la loro parte.... in 9600 sono venuti a sostenerci, in uno dei match che tanto conta nella stagione.
C'era molto rammarico, perchè la partita, nel caso in cui non si fossero buttate al vento le occasioni di Acus e Mr. Merions (partite che, giocate al massimo delle possibilità, sarebbero potute andare diversamente), sarebbe valsa il primo posto. Ma oggi non c'era tempo per i rimorsi. Non c'era tempo nemmeno per compatire Oscar, fermato da uno stiramento. Oscar che comunque voleva essere presente a tutti i costi (era infatti a bordocampo, in borghese, a sostenere i compagni) e molto probabilmente è stato il cervello in più che dalla panchina ha incitato i suoi compagni e ha gestito gli schemi assieme all'allenatore.
Ma andiamo con calma.. la partita è di quelle sentite, i Fantacanestrini però l'affrontavano con molta spensieratezza, molta tranquillita in quanto sapevano di non mettere in gioco nulla, ne la posizione in classifica, ne la vetta, ne tantomeno l'affetto dei tifosi, che era già dimostrato dal pienone sugli spalti.
Nonostante tutto, una partenza shock sembrava devastare le speranze dei Rosso-Neri, che si trovavano immediatamente sotto 14-5 dopo 6 minuti. Le maglie si stringevano, gli ospiti si stancavano e con 4 minuti di difesa perfetta si tirava fuori un parziale di 11-0 che significava primo vantaggio (con Agudo sugli scudi).
Tatim si spegneva (devastante il suo primo quarto) e un altro miniparziale di 9-4 concludeva il primo quarto sul 25-18. Il secondo quarto volava via in maniera più lineare (distacco della Virtus compreso tra 1 e 7 punti) fino alla fine, quando con una tripla estemporanea, dal palleggio, qualcuno si ergeva a uomo del match. Giuseppe Aschettino, che concludeva il primo tempo con un 3/4 da 3 e 3/6 da 2, combinando 18 punti.
Il ragazzo non si fermava, infatti nel terzo quarto, nel momento di difficoltà, combinava altri 13 punti (5/6 da 3, 5/8 da 2, 6/8 ai liberi) che facevano riallungare la squadra di casa fino al +8.
Il quarto quarto poi diventava una specie di tiro al bersaglio, infatti i padroni di casa volavano fino sul +18 (78-96) al 42' grazie ad Agudo, Torreblanca e Aschettino, e rintuzzavano alla grande i tentativi di rientro (distacco che non scenderà mai sotto i 10 punti poi) degli ospiti, salvati da Tatim e Dogo in giornata di grazia.
L'eroe della giornata, Aschettino, chiudeva la sua splendida prestazione con 42 punti in 40', 8/14 da 2, 6/8 da 3 e 8/10 ai liberi, aggiungendo anche 6 rimbalzi e 5 assist.
La speranza invece proviene dall'entusiasmo, fantastico, dei nostri ragazzi, che però avranno l'arduo compito, se arriveranno in Finale di conference, di affrontarla in trasferta.
In bocca al lupo a tutti, Buona fortuna ragazzi.
Presidente CMJ