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Ripartiamo in questa stagione con una nuova avventura. Un nuovo roster e un Mondiale cui rendere onore.
L'ultimo Mondiale lo abbiamo giocato in S57 vincendo un bel bronzo. Quest'anno ci riproviamo con un assetto abbastanza diverso da quello della stagione precedente.

Come di consueto i convocati "veri" li dirò solo alla vigilia del primo match ufficiale. Sarà lunedì 29 contro la Grecia. Sempre con la Grecia giochiamo la prima amichevole domani notte sul neutro di Ottawa per una comoda trasferta intercontinentale.

ESORDIO COL SORRISO, BATTUTA LA GRECIA

Vittoria roboante all’esordio per gli azzurrini che superano la Grecia per 131-107 in una partita condotta fin dalla palla a due. Temevamo molto la gara e l’abbiamo giocata senza lasciare nulla di intentato e con grande impegno e applicazione. Partita preparata bene dallo staff sia difensivamente sia offensivamente, nonostante le forme ballerine di inizio stagione che hanno un po’ condizionato le rotazioni. In realtà anche la Grecia ha avuto problemi simili e questo ci ha aiutato.

Ne approfitto per presentare i nostri 12 alfieri.

Massimo De Angelo, prodotto del vivaio di Giacomo97 (47739). Funambolo creativo e mastino in difesa. Ha esordito di play titolare ma può giocare tutti i ruoli da esterno.
Michele Milano, stessa alma mater e caratteristiche simili per il gemello diverso meneghino.
Fausto Marazza, cresciuto in Israele con Omer (91725). Giocatore di prospettiva capace di essere utile in molti aspetti del gioco.
Ninni Tosarelli, il prospetto con meno potenziale della cantera di Pex (45585). E’ il nostro Aradori, oscurato da “Gallo” Lauria nel suo club di appartenenza.
Paolo Pala, comprato e cresciuto per la U21 dal sottoscritto, è il nostro coltellino svizzero.
Enrico Baltico, cresciuto sulle orme di Pala con meno aspettative del gemello ma con uguale qualità.
Xheladin Broka, draftato e cresciuto in maniera impeccabile da Ice72 (46059). Altro giocatore duttile e affidabile.
Mauro Lepore, uno dei pilastri sotto canestro prodotto di BarcellonaKriptonite (26963), è lo Shermadini de noartri.
Mosè Principi, Pomodoro (152239) non separa le acque ma costruisce lungi per la U21. Solita qualità e quantità sotto canestro
Cristiano Sgariglia, anche lui proviene da un vivaio importante in tema di lunghi, mi riferisco ad Atletico Quanno Me Pare (36401).
Ciro Tamanza, cresciuto da Citre (36999), è al momento l’unico 20enne in squadra. Convocazione meritata per le due metà campo.
Vincenzo Pescetto, il tassello che ci mancava sotto canestro, un incrocio fra Rodman e Ben Wallace, pazientemente cresciuto da Oldhawk (48676).



Last edited by legolas2018 at 5/29/2023 4:14:32 PM

Vittoria molto convincente anche perché venuta da una tattica che storicamente è il nostro tallone d'Achille (gli attacchi esterni in generale). E' solo un primo tassello ed il girone si preannuncia difficile anche questa volta, ma era fondamentale iniziare col piede giusto per non doversi poi complicare la vita quando affronteremo le più forti.

Bene bravi bissss

Bella presentazione! ;-)

Mosè Principi, Pomodoro (152239) non separa le acque ma costruisce lungi per la U21. Solita qualità e quantità sotto canestro

:) per le acque ci stiamo lavorando

Cristiano Sgariglia, anche lui proviene da un vivaio importante in tema di lunghi, mi riferisco ad Atletico Quanno Me Pare (36401).

è il decimo under!
Vado a caccia di Pomodoro :P

sesto lungo però

Battere i campioni d’Europa non può essere mai semplice eppure la partita di oggi è stata dominata dall’inizio. Quest’anno il roster francese non è al livello della scorsa stagione, mentre noi abbiamo qualcosa in più. Così i transalpini hanno osato il tutto per tutto sia in attacco che in difesa. Per i nostri azzurrini in grande evidenza i lunghi valorizzati al meglio nel Cerca sotto.
Molto bene la squadra a rimbalzo oltre che nella metà campo difensiva.
Peccato per gli infortuni di Baltico e Tamanza, ma ne approfitta Anastasio che esordisce con una doppia doppia da 12+17. Buona la prima anche per Lattanzi che ne mette 14 con 4 assist in 22’.

Al di là che in U21 per definizione può cambiare tutto da una stagione all'altra, darne 30 ai campioni d'Europa può significare solo una cosa: stiamo tornando e fareste bene a preoccuparvi un po' tutti!

Seriamente, ottima partita, ben preparata contro una Francia sicuramente peggiore rispetto a quella della stagione scorsa ma che comunque poteva metterci in difficoltà. Adesso la passeggiata di salute contro il Senegal prima di iniziare un tour de force contro le altre quattro squadre forti del girone. In particolare purtroppo in questa stagione siamo incappati in ottime annate da parte di Hong Kong, Argentina, Australia che di solito sono nazionali di seconda fascia. Quindi è ancora moolto lunga la strada verso la medaglia.

Fa sempre un enorme piacere sconfiggere i cuggggini transalpini !!! Come scritto da Davide, il calendario presenta ancora diverse insidie.

Sì, è ancora lunga.
Lo snodo non sarà certo la partita di lunedì ma già contro Hong Kong avremo un bel test. Poi anche Australia e Argentina hanno due annate buone. La Germania è stata un po' sfortunata finora e sembra meno temibile della scorsa stagione, ma non si può sottovalutare.
Le due big dall'altro lato sono abbastanza chiaramente Usa e Spagna, già candidate per i primi quattro posti. E' chiaro che sarà importante farsi trovar pronti come crescita giocatori, tenuta forme e soluzioni tattiche nella seconda fase. Questo è il nostro obiettivo.