che sarei un pirlail problema è: tu che non riesci a battere questo pirla, cosa sei?devi sperare per forza nell'infortunio del suo giocatore migliore per batterlo o è meglio se cerchi di tirar fuori qualcosa di più dai tuoi giocatori?quando mai ho detto che NON riesco a batterlo.calm downprimo è da 5 stagioni non da 3 che sto qua è in v.79seconda cosa io ho solo detto che sarebbe una proposta giusta aumentare la % di infortuni e sicuramente più aderente alla realtà (buzzerbeater nella home viene venduto come una simulazione realistica) non son venuto qua a fare il piangina dicendo che a ogni partita spero che qualcuno avversario si infortuni semplicemente provenendo da una realtà (ahimè) totalmente diversa. inoltre ho analizzato la mia serie e mi è impossibile vincere ne questa ne la prossima stagione visto che cè gente con un monte stipendi 2 o 3 volte superiore al mio ho preso la decisione di accumulare fondi e comprare i giocatori per fare il salto tutti assieme ma con questo cambio di economia chi può mantenere un monte stipendi 3 volte superiore al mio potrà migliorare ancora e i prezzi del mercato aumenteranno.questa è la mia visione di gioco.
che sarei un pirlail problema è: tu che non riesci a battere questo pirla, cosa sei?devi sperare per forza nell'infortunio del suo giocatore migliore per batterlo o è meglio se cerchi di tirar fuori qualcosa di più dai tuoi giocatori?
che sarei un pirla
non fai ridere nessuno
non fai ridere nessunoIl mio intento non era di far ridere. Se una delle basi della tua proposta è che BB dovrebbe essere una "simulazione realistica" allora è una perdita di tempo per tutti stare qui a discutere con te. Se mi mettessi a fare l'elenco di tutte le cose non realistiche di BB mi finirebbero i 3600 e passa caratteri a disposizione in questo post.
La virtus bologna (buuuuuuuuuuu) quanti giocatori può sostenere a livelli di ingaggi e cartellino? 7 o 8 come i normali pezzenti che giocano a BB? No, perchè ste cose bisognerebbe prenderle in considerazione quando si fanno dei confronti con la realtà