sulla prima affermazione non sono d'accordo, al momento dell'asta venditore e acquirenti conoscono le stesse informazioni sul giocatore in quanto tutti i dati fondamentali (skills, età, potenziale, forma ecc...) vengono rivelati ad eccezione dei decimali (conseguenza del numero di allenamenti dati dopo uno scatto) che però spesso non sono conosciuti (o meglio: non sono ricordati) neanche dal venditore. Oltretutto anche nel caso dei decimali c'è la possibilità di avere una minima informazione in quanto la freccina indica che è appena scattato e se la freccina non c'è puoi presumere che abbia ricevuto ulteriore allenamento.
l'asimmetria informativa a cui mi riferisco è riferita al prezzo attuale di mercato. molti utenti ignorano completamente quanto vale una determinata tipologia di giocatore e sarebbero pronti a rilanciare ben oltre il prezzo attuale. altri invece, lo sanno benissimo e ci speculano sopra a scapito dei primi. piccola precisazione: questo è quello che mi ricordo ora da sobrio, chissà cosa diavolo pensavo quella sera :D
Sulla seconda penso che a grosso modo sia vero ma le differenzazioni sono minori di quel che si pensa in quanto molte differenze possono essere tranquillamente raggruppate in fasce senza pregiudicare il prezzo del giocatore (es: la skill rimbalzo per un playmaker è inutile e comunque in una fascia da atroce a inadeguato non influenza il prezzo e non crea differenzazione)
il fatto che non esista una sola primaria e che le secondarie siano molto utili rende più difficile creare o trovare giocatori uguali: un lungo triplo valido in is, id e rb cambia prezzo in base al fatto che abbia anche:
js,
js e od,
js, od e jr,
js, od, jr e passaggio,
o che non abbia nessuno di questi,
senza contare poi tiri liberi, resistenza, l'età, il potenziale (ove serve), la fallosità, etc.
vale la piccola considerazione della prima parte.