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Quindi la nazionale dei sogni sarebbe:

campionato con 2 (!!!) squadre?!

Pericle,vatti a rivedere come l'Italia passò la fase a gironi nel mondiale 1994,ecco come nacque il culo di Sacchi,che Baggio salvò a più riprese in quel Mondiale

Sacchi nel Milan fu un innovatore eccezionale,in Nazionale è sempre stato mediocre e andava avanti grazie a quella straordinaria squadra che aveva

Io non ho MAI parlato della bravura/broccagine di Sacchi in nazionale, ho solo risposto al presunto "cul de sac" più volte ribaltato da occasionali sfighe (vedi espulsione di Zola contro la Nigeria, infortunio di Baresi che poteva costarci caro, rigori in finale ed infine errore ancora di Zola nell'Europeo successivo che ci cosò la qualificazione agli ottavi).
In fondo l'espulsione di Zidane, Treseghe che sbaglia un rigore, il mese miracolato di Materazzi, il rigore generoso concesso all'ultimo contro l'Australia come le definiresti?
Sono fattori favorevoli/sfavorevoli che fanno parte del gioco, soprattutto in una competizione breve come il mondiale...

Il discorso comunque verteva sul confronto degli attuali nazionali rispetto a quelli delle gestioni precedenti.

sul campionato a 2 squadre non ci siamo capiti... mi riferivo a quello spagnolo.

soprattutto, un calcio senza futuro. Ricordiamo che il giocatore più forte del campionato (Ibra) è in PRESTITO, e il Milan dovrà cacciare 24M avendo dichiarato ora un passivo di 70...

io ribadisco: 1) stadi di proprietà 2) abbassamento dell'età media con ingenti investimenti nelle giovanili (à la ajax e barça) 3) diffusione della cultura sportiva tra tifosi e addetti ai lavori 4) maggior impegno in europa league

Va beh, di fronte a certe frasi ci rinuncio.
Io ti parlo del valore assoluto dei giocatori che hanno disputato quel mondiale e tu continui a buttarla sul comico...

Giusto per la cronaca, il cul de sac è nato dal gol segnato all'ultimo da Roby Baggio nei quarti contro la Nigeria (la più forte nazionale africana della storia).
In quella partita ci furono negati rigori e vi fu l'espulsione ridicola di Zola che ci obbligò a giocare lungamente in 10.
Alla faccia del culo.
Lo stesso culo che caratterizzò Sacchi nella finale persa ai rigori o che ci fece elliminare negli Europei successivi per un errore di Zola dal dischetto contro i crucchi che poi vinsero l'Europeo..

Concordo in tutto e per tutto con Pericle e Blackmouse. Quando si dice (almeno, quando dico io) che l'italia attuale fa schifo non mi riferisco al gioco oppure ai risultati ottenuto nel girone di qualificazione. Mi riferisco proprio al livello dei giocatori (visto che il discorso nasce dalla presenza di Montolivo in nazionale).
Al momento il numero di giocatori italiani, nel "prime" della loro carriera e che possono essere definite stelle a livello internazionale è esattamente 0. Se vogliamo essere generosi possiamo considerare ancora Buffon.
Nessuno pretende di avere in nazionale 22 fenomeni, ma noi non ne abbiamo nemmeno l'ombra di uno. Chi è il simbolo di questa nazionale? Chi era il simbolo dell'italia agli ultimi mondiali?

In questo contesto, le 22 presenze di Montolivo in nazionale non mi fanno nè caldo nè freddo, così come le 11 di Marchisio, la presenza di Marco Motta (bonus trasferimento in bianconero evidentemente), le 7 di Cassani, etc. etc. etc.
Inoltre, vorrei sottolineare quanto sia pericoloso prendere come termine di paragone le presenze in nazionale di un giocatore per valutarne la sua bravura....ad esempio:

- Roberto Pruzzo: 6 presenze in nazionale. Vincenzo Iaquinta: 40 presenze in nazionale
- Gianfranco Zola: 35 presenze in nazionale. Mauro Camoranesi: 55 presenze in nazionale

Parlate pure di Nazionale.
Intanto io GODO. CAMPIONI D'ITALIA!